Testo e foto di Cesare Zucca
(Italian version followed by english version)
La Costa bergamasca del Lago d’Iseo, situata sulla sponda occidentale, offre un affascinante intreccio di paesaggi, storia e tradizioni enogastronomiche.
Qui le montagne scendono ripide verso l’acqua, creando scorci spettacolari e un’atmosfera più intima rispetto alla sponda bresciana.
La storia di questa costa è segnata da secoli di commercio e pesca, ma anche da momenti difficili legati alle guerre e alle epidemie. Il lago ha sempre rappresentato una via di comunicazione vitale e una risorsa per la vita quotidiana.
L’economia locale si basa principalmente sull’agricoltura, la pastorizia e il turismo, soprattutto quello legato alle escursioni e alle attività all’aria aperta. Nei dintorni si possono percorrere numerosi sentieri, tra cui quelli che portano alla Corna Trentapassi, una cima molto amata dagli escursionisti per la vista spettacolare.

Tra i borghi più suggestivi troviamo Sarnico, con il suo elegante lungolago, le ville in stile liberty e il centro storico ricco di viuzze e botteghe. Più a nord, Predore custodisce resti romani e un piccolo porto pittoresco, mentre Riva di Solto e Tavernola affascinano con le sue case in pietra affacciate direttamente sul lago e i vicoli ombreggiati. Salendo verso l’interno si incontrano località come Parzanica e Fonteno, che regalano viste mozzafiato.

A TAVOLA
Dal punto di vista enogastronomico, la zona è rinomata per i vini della Valcalepio DOC, rossi e bianchi eleganti, e per le bollicine del Franciacorta prodotte poco più a sud. In tavola si trovano piatti legati alla tradizione lacustre, come l’agone essiccato o il coregone alla griglia, affiancati da specialità montane: casoncelli bergamaschi, l’iconica polenta taragna e “concia” con formaggi locali (Branzi, Taleggio, Formai de Mut)

Piatti ruspanti e genuini, conditi con abbondantissimo burro. Ogni borgo ha la sua specilità , la piu caratteristica è la famosa torta alle amarene che potrete trovare del Forno “Mondo”Fenaroli e nella Pasticceria Zatti di Tavernola

LA NOSTRA META
Parzanica è un piccolo comune della provincia di Bergamo, situato su un altopiano che domina la sponda occidentale del lago d’Iseo. Con poco più di 300 abitanti, è un borgo tranquillo e immerso nella natura, apprezzato per il suo panorama mozzafiato che spazia dalle acque del lago fino alle Prealpi Orobie.

Il centro storico conserva un fascino autentico, con viuzze strette, case in pietra e scorci pittoreschi, inoltre gli amanti del trekking potranno sperimentare il Giro delle Cinque Cime, un’escursione che permette di ammirare le cime di Monte Creò, Punta del Bert, Monte Mandolino, Monte Cremona e Saresano, con panorami sul lago e le valli circostanti.

DA VEDERE
La chiesa parrocchiale di San Colombano, edificata verso la fine del XVIII secolo, questa chiesa è impreziosita da affreschi e paramenti religios rappresenta un importante punto di riferimento, con origini antiche e un campanile che si staglia sul paesaggio.

Forse la chiesa più suggestiva è quella dedicata a San Rocco, uno dei santi più amati della tradizione popolare, venerato come protettore contro le epidemie e patrono di pellegrini e malati. Nato a Montpellier nel XIV secolo, intraprese un lungo pellegrinaggio verso Roma, durante il quale si dedicò a curare gli appestati.

Secondo la leggenda, durante il viaggio contrasse egli stesso la peste e si ritirò in una capanna isolata per non contagiare nessuno. Alla sua nutrizione provvedeva un cane che ogni giorno gli portava un pezzo di pane, nutrendolo e contribuendo alla sua sopravvivenza.
DOVE FARE LUNCH
Belvedere , di nome e di fatto, posizione e vista spettacolari.!
Un’azienda agricola che produce confetture di frutti di bosco, verdure sottaceto e un meraviglioso miele di castagno.

Al timone del ristorante troviamo Alessandra Paissoni che da tre anni delizia gli ospiti con i piatti e ingrediendi tipici del territorio. Tra le specialità troviamo i casoncelli con pancetta , burro, salvia e la polenta taragna con un su saporito sugo di pioppini e altri funghi di serra


DOVE ALLOGGIARE
Agriturismo La Freschera, azienda agricola,locata in in una splendida una zona panoramica. Le sorelle Alessandra e Tania curano questo bnb con la massima attenzione, dalle tre camere, pulite e ordinate, al ristorante, giustamente rinomato, dove troverete un’atmosfera rustica, un servizio semplice, una cucina tipica e assolutamente tradizionale dagli ingrediendi Km.0

Le camere e gli arredi di sapore vintage, vi trasporteranno in un felice mondo rurale , proprio come una volta.

La cucina offre molti piatti, tutti fatti in casa, che rappresentano un ottimo rapporto qualità-prezzo. I “casoncelli” di Alessandra sono una celebrità. Vengono serviti coperti da un ricco sugo della casa a base di pancetta e tanto , tanto burro… Che bontà!
Lì potrete trovare, formaggi, salumi, ortaggi, miele, fantastiche conserve di frutta e altre tipicità locali, Immaginatevi di essere in un ranch, con cavalli, mucche, pecore, animali da cortile e tanti, tanti gatti.
L’orto, curato secondo le tradizioni antiche tramandate da nonno Tuni’, regala zucchine, pomodori, insalata, fagioli, verza, porri e piante aromatiche come salvia, rosmarino e basilico. Tante piante da frutto, come prugne, amarene, ciliegie, castagne, noci e nocciole. I frutti vengono utilizzati freschi o trasformati in confetture, sottoli e sottaceti.
Lasciatevi sedurre dal tris di polente, dalla concia alla “taragna” arricchite da formaggi locali, salumi nostrani e sughi di verdure, tutto “fatto in casa” all’antica maniera.

La Freschera apre alle scolaresche, trasformandosi in una fattoria didattica per bambini e non. Ogni anno si celebrano Le Quattro Stagioni in Fattoria, un incontro con la natura e con gli animali che animano il giardino. 
Insomma, una meta ideale per coppie, famiglie, appassionati di trekking, amanti della tranquillità, della natura e della buona cucina.

English version
The Bergamasque Coast of Lake Iseo, located on the western shore, offers a fascinating blend of landscapes, history, and food-and-wine traditions.
Here, the mountains plunge steeply into the water, creating spectacular views and a more intimate atmosphere compared to the Brescian shore.

The history of this coast is marked by centuries of trade and fishing, but also by difficult times linked to wars and epidemics. The lake has always been a vital communication route and a resource for daily life.

The local economy is mainly based on agriculture, livestock farming, and tourism—especially hiking and outdoor activities. In the surrounding area there are numerous trails, including those leading to Corna Trentapassi, a peak much loved by hikers for its spectacular views.

Among the most picturesque villages are Sarnico, with its elegant lakeside promenade, Liberty-style villas, and a historic center full of narrow lanes and shops. Further north, Predore preserves Roman remains and a small picturesque harbor, while Riva di Solto and Tavernola captivate with their stone houses overlooking the lake and shaded alleys. Heading inland, you’ll find places like Parzanica and Fonteno, offering breathtaking vistas.

AT THE TABLE
From a gastronomic perspective, the area is renowned for the Valcalepio DOC wines—elegant reds and whites—and for the sparkling Franciacorta wines produced just a bit further south. The table features dishes tied to lake traditions, such as dried agone (shad) or grilled coregone (whitefish), alongside mountain specialties: casoncelli bergamaschi, the iconic polenta taragna and “concia” enriched with local cheeses (Branzi, Taleggio, Formai de Mut).
Hearty, genuine dishes, generously dressed with butter. Every village has its own specialty, the most distinctive being the famous sour cherry cake, which you can find at the “Mondo” Fenaroli bakery and at Pasticceria Zatti in Tavernola.
OUR DESTINATION
Parzanica is a small municipality in the province of Bergamo, located on a plateau overlooking the western shore of Lake Iseo. With just over 300 inhabitants, it is a peaceful village immersed in nature, appreciated for its breathtaking panorama stretching from the lake’s waters to the Orobie Pre-Alps.
The historic center preserves authentic charm, with narrow lanes, stone houses, and picturesque corners. Trekking lovers can enjoy the Giro delle Cinque Cime (Five Peaks Route), a hike that takes in Monte Creò, Punta del Bert, Monte Mandolino, Monte Cremona, and Saresano, offering views over the lake and surrounding valleys.

WHAT TO SEE
The parish church of San Colombano, built towards the end of the 18th century, is adorned with frescoes and religious vestments, and serves as an important landmark, with ancient origins and a bell tower that stands out in the landscape.
Perhaps the most evocative church is the one dedicated to San Rocco, one of the most beloved saints in popular tradition, venerated as a protector against epidemics and patron of pilgrims and the sick. Born in Montpellier in the 14th century, he undertook a long pilgrimage to Rome, during which he devoted himself to caring for plague victims.
According to legend, during his journey he himself contracted the plague and withdrew to an isolated hut to avoid infecting others. He was fed by a dog, which each day brought him a piece of bread, sustaining him and helping him survive.
WHERE TO HAVE LUNCH
Belvedere—by name and by nature, with a spectacular location and view.
This farm produces jams made from berries, pickled vegetables, and a wonderful chestnut honey.

At the helm of the restaurant is Alessandra Paissoni, who for the past three years has delighted guests with dishes and ingredients typical of the area. Among the specialties are casoncelli with pancetta, butter, and sage, and polenta taragna served with a savory sauce of pioppini mushrooms and other greenhouse varieties.

WHERE TO STAY
Agriturismo La Freschera, a working farm located in a beautiful panoramic area. Sisters Alessandra and Tania run this B&B with the utmost care—from its three clean and tidy rooms to its well-regarded restaurant, where you’ll find a rustic atmosphere, simple service, and traditional cuisine made with zero-kilometer ingredients.

The vintage-style rooms and furnishings will transport you to a happy rural world, just like in the old days.

The kitchen offers many homemade dishes, all representing excellent value for money. Alessandra’s casoncelli are a local celebrity, served with a rich house sauce made with pancetta and plenty—plenty—of butter. Delicious!

Here you can find cheeses, cured meats, vegetables, honey, wonderful fruit preserves, and other local specialties. Imagine yourself on a ranch, with horses, cows, sheep, poultry, and lots—and lots—of cats.

The vegetable garden, tended according to the old traditions handed down by Grandpa Tuni’, yields zucchini, tomatoes, lettuce, beans, cabbage, leeks, and aromatic plants like sage, rosemary, and basil. There are also many fruit trees—plums, sour cherries, cherries, chestnuts, walnuts, and hazelnuts. The fruit is used fresh or transformed into jams, preserves, and pickles.

Let yourself be tempted by the trio of polente—from concia to taragna—enriched with local cheeses, home-cured meats, and vegetable sauces, all made “the old-fashioned way” in-house.
La Freschera also opens its doors to school groups, turning into a teaching farm for children and adults. Every year it celebrates “The Four Seasons on the Farm,” an encounter with nature and the animals that inhabit the garden.

Guests can make small handicrafts using natural materials (stones, leaves, hay, etc.), prepare plum, sour cherry, cherry, chestnut, walnut, and hazelnut jams, create aromatic herb scents, and join cooking classes for cookies, ravioli, casoncelli, and much more.
In short—a perfect destination for couples, families, trekking enthusiasts, and all lovers of peace, nature, and good food.
